Tra le grandi novità di questa nuova stagione dello Sporting Sala Consilina, non bisogna soffermarsi solo sul gruppo degli atleti a disposizione di mister Fabio Oliva ma, la famiglia Detta, ha investito anche nello staff portando nel Vallo di Diano dei veri e propri specialisti del settore.
Tra questi vi è Harrison Muzzy, nome più che noto nell’ambiente del futsal italiano ed internazionale, il preparatore atletico brasiliano che sta assaporando le sue prime settimane in quel di Sala Consilina, dove ha iniziato a lavorare con il suo nuovo gruppo di ragazzi.
Muzzy ha collezionato ricordi indelebili e vincenti nella maggior parte delle sue esperienze e ha raccontato come nasce la sua metodologia di lavoro e a cosa è prettamente finalizzata:
“Non si crea un metodo da zero, c’è sempre qualcuno o qualcosa che ci ispira. Personalmente prendo ispirazione da tanti fattori diversi per creare poi un mio personalissimo metodo. Come funziona? Il mio lavoro fondamentalmente si basa su forza e potenza ma non solo, cerco sempre di lavorare su caratteristiche specifiche del futsal come il cambio di direzione, l’agilità, l’accelerazione, la coordinazione, la decelerazione e la potenza aerobica”, spiega Muzzy.
Non solo parte atletica, ma una stretta collaborazione con l’allenatore della Prima Squadra è fondamentale per costruire il giusto programma e metodo di allenamento:
“Naturalmente adatto il mio metodo anche alle idee del mister con cui lavoro. Ad esempio se ad un tecnico piace lavorare con la difesa a uomo, io devo cercare di avvicinare il lavoro fisico con e senza pallone al credo tecnico-tattico dell’allenatore in modo da poter dare il mio contributo al corretto funzionamento del sistema di gioco. Tenere la parte fisica slegata dai concetti del mister, generalmente non porta mai benefici. La sinergia tra le parti è fondamentale”.
Muzzy ha avuto modo di iniziare a conoscere il gruppo dello Sporting Sala Consilina e le sue prime impressioni sono più che positive, per lui che di gruppi squadra ne ha visti tanti nella sua lunga e vincente carriera:
“I ragazzi svolgono sempre una seduta di squadra, poi ci sono le caratteristiche individuali sulle quali cerco di puntare molto per aiutare gli atleti a svilupparle al meglio. Il gruppo sta lavorando bene, l’atteggiamento è giusto e sanno che ora è il periodo più difficile dove devono lavorare di più senza farsi fermare dalla stanchezza fisica e mentale, perchè sanno che quando le partite conteranno dovranno stringere i denti ed essere lucidi sia per attaccare che difendere. Poi che giochino tre, cinque o sette minuti non è competenza mia ma del mister, il mio compito è mettere tutti i ragazzi nelle condizioni di rendere al meglio”.
Un lavoro meticoloso, che non si basa solo sull’evitare e prevenire infortuni, ma anche e soprattutto sulla performance e lo sviluppo dei ragazzi nella capacità di sostenere il gioco voluto dal mister. Studio, preparazione e continua voglia di migliorare alla ricerca di nuove sfide: Harrison Muzzy è uno di quei professionisti che sa come fare la differenza.
ufficio stampa Sporting Sala Consilina