In una gara spettacolare fatta di rimonte e contro rimonte, lo Sporting Sala Consilina non riesce ad avere la meglio su L84 che passa per 3-4. Dopo esser andati in svantaggio, i ragazzi di Oliva rimontano e hanno l’occasione di allungare con la superiorità numerica. Il rientro dei piemontesi sarà decisivo, con gli uomini di Paniccia che ribaltano ancora la gara portando a casa tre punti pesanti al Centro Sportivo Meridionale di San Rufo nella gara valida per la 17^ giornata di Serie A New Energy.
Dopo esattamente un giro di lancetta L84 va avanti al primo affondo, con la rete di Fortini che concretizza un lancio al bacio di Cuzzolino, complice anche l’uscita indecisa di Fiuza che resta a metà strada e lascia spazio al numero 7 dei piemontesi. Capitan Brunelli prova a svegliare i suoi impegnando in un paio di occasioni Tondi, costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo. Occasione anche per Salas, dopo una bella combinazione con il suo capitano, ma è sempre attento l’estremo difensore dei neroverdi. Sono ancora i piemontesi però a creare le occasioni più clamorose, con Coco Wellington che va vicino allo 0-2 centrando il palo. Gli sforzi dei draghi vengono premiati poco dopo la metà del primo tempo quando Salas si mette in proprio e dopo una grande azione personale tira forte con Tondi che ribatte, ma Cutrignelli è il più lesto di tutti con la sua zampata che vale l’1-1. Ma, neanche il tempo di festeggiare, che gli ospiti tornano subito avanti con Vidal che gela il Centro Sportivo Meridionale di San Rufo. I ragazzi di Fabio Oliva non dermordono e a 5 minuti dal termine della prima frazione trovano di nuovo il pareggio grazie al solito Grasso. Fiuza nel finale di tempo evita il nuovo vantaggio avversario con una grande parata su Vidal.
La ripresa si apre in un clima infuocato, prima i draghi salesi trovano il vantaggio con il miglior marcatore della stagione gialloverde, Renzo Grasso che firma la sua doppietta personale e raggiunge la doppia cifra in campionato, poi dopo pochi secondi dalla rete dei draghi Vidal viene espulso tra le fila di L84 per doppia ammonizione. Arriva un momento in ogni gara di dare lo strappo decisivo per la vittoria, ma i salesi non riescono ad approfittare dei 2 minuti di superiorità numerica, un’occasione sprecata che sarà decisiva ai fini del risultato. I ragazzi di mister Paniccia si ricompattano e si lanciano alla ricerca del pareggio centrando il palo con Raguso. Il forcing dei neroverdi è frenetico ma è bravissimo Fiuza, dopo l’incertezza iniziale, a respingere tutti gli attacchi dei piemontesi, salvando anche su un pallonetto di Wellington deviato sulla traversa. I legni della porta gialloverde sembrano più grandi della norma in questa gara, infatti a 8 minuti dal termine salvano ancora una volta la porta di Fiuza con L84 che centra il quarto legno della partita. Nel finale di gara gli sforzi degli uomini di Paniccia si concretizzano, riuscendo a ribalatare ancora la gara: prima il pari con Raguso che calcia da fuori area indisturbato, poi la rete di Tuli che batte Fiuza da posizione defilata a 2 minuti dal termine. Portiere di movimento per mister Oliva ma il pareggio non arriva, finisce 3-4.
Dopo le tante energie fisiche e mentali spese, i salesi ora dovranno recuperare al meglio perchè mercoledì saranno di nuovo in campo per una gara importantissima: si andrà al Palasele di Eboli, per un nuovo derby salernitano contro la Feldi Eboli in una partita secca valida per il Primo Turno di Coppa Italia.
SPORTING SALA CONSILINA-L84 3-4 (2-2 p.t)
SPORTING SALA CONSILINA: Fiuza, Grasso, Teramo, Salas, Cutrignelli, Thorp, Pozzo, Arcidiacone, Zonta, Stigliano, Brunelli, Orlando. All. Oliva
L84: Tondi, Rescia, Fortini, Cuzzolino, Vidal, Tuli, Pasculli, Yamoul, Mateus, Coco, Pazetti, Raguso. All. Paniccia
MARCATORI: 1’00” p.t. Fortini (L), 9’34” Cutrignelli (S), 12’17” Vidal (L), 14’27” Grasso (S), 1’41” s.t. Grasso (S), 15’45” Raguso (L), 17’23” Tuli (L)
AMMONITI: Grasso (S), Mateus (L), Stigliano (S)
ESPULSI: 2’19” s.t. Vidal (L) per seconda ammonizione
ARBITRI: Luca Petrillo (Catanzaro), Gennaro Cefala’ (Lamezia Terme), Francesco Saverio Mancuso (Lamezia Terme) CRONO: Giovanni Loprete (Catanzaro)