E’ tutto vero: lo Sporting Sala Consilina alza la Coppa Italia! Al termine di una finale tiratissima, decisa solo ai tempi supplementari è la squadra di Antonio e Giuseppe Detta a fregiarsi della coccarda del trofeo tricolore per la Serie A2 2022/2023. Una gara sempre equilibrata contro il Todis Lido di Ostia e giocata sul filo del rasoio dove i due portiere hanno fatto la differenza con interventi a dir poco miracolosi. Marchesano man of the match, ma a deciderla oltre le parate dell’estremo difensore salese, è stata la doppietta di Brunelli che con un tiro libero nell’extra time regala il trofeo alla squadra di mister Fabio Oliva.
TUTTO ESAURITO – In un Centro Sportivo Meridionale di San Rufo gremito in ogni ordine di posto per lo storico appuntamento, le due squadre mettono in campo tanta intensità sin dai primi minuti, dove i protagonisti diventano i due portieri, Di Ponto e Marchesano, autori di importanti parate che tengono il risultato inchiodato sullo 0-0. Infatti c’è bisogno di un calcio piazzato per sbloccare la finalissima di San Rufo e l’autore della magia su punizione è sempre lui, il capitano e bomber gialloverde Brunelli. Finta di Volonnino che si stacca e lascia la battuta al numero 11 che con un sinistro violentissimo sorprende Di Ponto, è 1-0 per i padroni di casa. La tensione nelle file dell’Ostia cresce minuto dopo minuto, con cartellini gialli che fioccano e limite di falli raggiunto a 5 minuti dalla fine del primo tempo. I laziali riescono ad evitare di concedere tiro libero allo Sporting e con l’ultima emozione regalata da una sgaloppata di Volonnino, che non riesce però a centrare la porta, si chiude il primo tempo. Nella ripresa i ragazzi di mister Fabio Oliva partono all’attacco e sia Carducci che Brunelli hanno ghiotte occasioni per il raddoppio. Il Lido reagisce e Marchesano compie l’ennesima grande parata, stavolta su Taloni. Il portiere salese si rende ancora protagonista disinnescando gli attacchi di Barra e Chimanguinho, quest’ultimo fermato sulla linea di porta. Dall’altra parte Di Ponto non è da meno e si supera con una parata formidabile prima su Stigliano e poi su Abdala. A 6 minuti dal termine arriva il pareggio del Todis con Taloni che da rapinatore d’area approfitta di una respinta corta di Marchesano e mettere dento, è 1-1. La finale è tutta da giocare ma le due squadre decidono di non farsi più male, si va ai tempi supplementari.
EXTRA…BRUNELLI – Nel primo extra time sono ancora Marchesano e Di Ponto i protagonisti con il risultato che non si schioda dal pareggio. Bisogna arrivare a metà del secondo tempo supplementare per raggiungere il climax della finalissima: il Todis supera il limite di falli e regala tiro libero allo Sporting. Dal dischetto si presenta il simbolo del popolo gialloverde, capitan Brunelli, che si carica sulle spalle le ansie e le paure di tutto il palazzetto. Una rincorsa e tutto sparisce, tutto si tramuta in un grido di gioia: il numero 11 non sbaglia e porta avanti i suoi. Per il Todis arriva il momento del portiere di movimento ma non basterà a bucare un Marchesano versione saracinesca che compie le ennesime parate salva risultato che gli valgono anche la palma di migliore in campo.
CUORE GIALLOVERDE – Finisce così, lo Sporting Sala Consilina vince la Coppa Italia di Serie A2. “Una vittoria cercata, voluta e meritata secondo il mio parere, lode all’avversario che ci ha dato filo da torcere. Lode a tutti i ragazzi scesi in campo, si sono sacrificati fino all’ultimo secondo per regalare questo trofeo ad un pubblico meraviglioso. Double? Adesso godiamoci questa serata, poi torneremo al lavoro per la promozione“, così il tecnico Fabio Oliva. “Sono molto contento, il lavoro di squadra paga sempre. Devo ringraziare i miei compagni per questa serata speciale, una finale è una finale e abbiamo dato tutto per vincere. Una vittoria di cuore”, le parole di capitan Brunelli al termine del match.
Per Sala Consilina è la prima Coppa Italia A2, che porta la Campania a quota 6 vittorie in questa competizione diventando la regione più titolata. Infine, altro dato interessante, è che dal 2015/16 chi vince la Coppa Italia A2 centra anche la promozione in Serie A, un traguardo sempre più vicino per i gialloversi.
Goditi questa serata Sala, è tutta tua, un’emozione unica per l’intero territorio valdianese. Lo Sporting mette in bacheca quello che ad oggi è il trofeo più importante della sua storia, in attesa tra qualche settimana di poter riempire ancora più la bacheca dei trofei.
